2023 BANCA CRC
Luogo: Trentino Alto Adige – Italia
Committente: Privato – Consulenza per Studio Caola Engineering
Destinazione: Terziario uffici
Superficie: 1350 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Margherita Bonifazzi, Marco Lomartire, Carlo Mariani
Stato: Progetto Preliminare

Il Progetto di consulenza per la progettazione architettonica per lo Studio Caola Engineering, si inserisce nella complessa rilettura di un’area urbana di montagna a forte vocazione turistica dove viene demolita e ricostruita la sede della banca centrale. L’intervento rilegge non solo la composizione volumetrica dell’edificio ma la rilettura del tessuto storico urbano in una posizione di assoluta centralità. Il contesto determina le sfaccettature del poliedro, tagliato dalle superfici di visibilità verso le viste principali sui luoghi iconici circostanti. L’edificio si costituisce come un poliedro in pietra dolomia con un rivestimento in lame di bronzo a sostituire l’impatto classico degli elementi in legno tradizionali.





2022 CANTINA CASTELLACCIO
Luogo: Castagneto Carducci – Toscana – Italia
Committente: Privato
Destinazione: Produttivo
Superficie: 324 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Margherita Bonifazzi, Marco Lomartire, Mirko Cestari
Stato: Lavoro in corso

Il Progetto inserisce un nuovo edificio adibito a cantina e magazzino vinicolo nel Bolgheri DOC, in uno dei territori toscani più votati alla produzione di vini d’eccellenza. L’edificio scava il terreno e si incunea con diverse profondità nella collina cercando inerzia termica e il rapporto col terreno da cui trae origine il vino stesso. Una vela in cemento a sbalzo sul fronte delinea lo spazio coperto antistante lavorando sulla leggerezza degli impalcati pur utilizzando una struttura integralmente in cemento armato pigmentato.





2022 VILLA AP2
Luogo: Lugano – (CH) – Svizzera
Committente: Privato
Destinazione: Residenziale
Superficie: 1350 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Margherita Bonifazzi, Marco Lomartire, Lorenzo Tinti, Mattia Rossi, Davide Roncarati
Stato: Lavoro in corso

Il Progetto rilegge un’area storicamente occupata da una villa dei primi del ‘900 con un vasto parco di 4ha. nel suo intorno. La posizione di mezzacosta sulla collina antistante il lago permette di lavorare con gli assi visivi principali del contesto e renderli parte essenziale di progetto. La Villa si inserisce nel terreno col piano parzialmente interrato e ne fuoriesce col piano soprastante. L’edificio risulta con una sezione ad “S” che attraverso la ripiegatura di una piastra di calcestruzzo armato permette la richiusura di un involucro aperto su tre lati ad inquadrare il panorama laterale.

Un circuito interno all’edificio permette lo spostamento di una collezione di auto in esposizione permanente negli spazi abitativi.

Il progetto, definibile come topografico lavora con i dislivelli del terreno e cerca di modulare la luce naturale filtrata attraverso l’edificio in uno spazio liquido, dove le ampie vetrate che accolgono la luce dialogano con le riflessioni sulle pareti e gli orizzontamenti dei piani in calcestruzzo. La logica compositiva è minimalista e tende a favorire un’alta qualità ambientale degli spazi vissuti.





2022 PARCO SPORTIVO MILLAN
Luogo: Brixen – Bressanone (BZ)
Committente: Comune di Bressanone (BZ)
Destinazione: Parco Sportivo e Ricreativo Pubblico
Superficie: 16.550mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Lorenzo Tinti, Mattia Rossi, Davide Roncarati
Stato: Concorso Pubblico con pre-selezione in due fasi.

Il progetto parte da una considerazione di carattere ambientale: la possibilità di ricavare una trasversalità urbana verde, non programmatica all’interno di un piano di sviluppo urbano complesso e stratificato. Una fascia di ricollegamento tra il fiume e la montagna attraverso il carattere ambientale e naturalistico non edificato. Il progetto come un tassello di un elemento territoriale più ampio che ridefinisca il limite urbano sud di Bressanone, ad Est dell’Isarco, come un progetto di tutela delle potenzialità dell’area senza sovra-imposizioni. Uno spazio della città per la città.

Il progetto lavora sulla salvaguardia del valore dello spazio vuoto come espressione di ciò che ancora può accadere, in cui la città custodisca il proprio potenziale e lo esprima liberamente per sè e per le generazioni a venire. Un approccio compositivo e strategico progettuale basato sulla moltiplicazione dei piani topografici, degli strati sovrapposti e attivi di programma, quasi una attività di layering progettuale, riconnettendo le superfici attraverso i piani inclinati dello spazio pubblico esterno.

La chiave di lettura del progetto proposto per il nuovo parco sportivo Millan, risiede quindi nella capacità di generare uno spazio di qualità urbana e di salvaguardia ambientale, generato a partire dalla specificità della topografia e del contesto ambientale in cui si inserisce.



2021 CASA PPC
Luogo: Chiavenna (SO) Italia
Committente: Privato
Destinazione: Casa + Scuderia privata
Superficie: 950 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Lorenzo Tinti, Davide Roncarati, Margherita Bonifazzi, Marco Lomartire
Ingegneria: Studio IS ingegneria
Stato: Lavoro in corso

Il Progetto prevede la rilettura complessiva dell’area di proprietà, con lo spostamento di volume edificato in tre nuovi edifici strumentali all’attività e all’abitazione dell’imprenditore agricolo. La lettura del contesto sottolinea alcuni dei caratteri principali dell’area ed in particolare la giacitura del nuovo intervento rivolto principalmente con l’asse longitudinale verso il fondovalle Sud in favore di sole, la chiusura opposta alla dorsale Nord di protezione dai venti freddi di discesa alpina, e l’attenzione verso il sedime di progetto in continuità con le linee di drenaggio dei campi presenti sull’area onde favorire la veloce fuoriuscita delle acque piovane dall’area di intervento durante i momenti di pioggia e accumulo delle acque meteoriche.

Tutti e tre gli edifici si pongono sull’ottimizzazione dell’asse eliotermico e cercando di captare la luce solare sui fronti sud, richiudendosi rigidamente verso nord. Gli edifici, tutti ad un piano utilizzano la tecnica costruttiva in cemento armato, pigmentato di nero per ottenere maggiore irraggiamento termico nei mesi freddi, e con ampie velette a sbalzo sul fronte sud per intercettare l’irraggiamento solare durante i mesi caldi.




2021 NUOVA BIBLIOTECA BELLARIA – CONCORSO
Luogo: Bellaria (RN) Italia
Committente: Comune di Bellaria Igea Marina
Destinazione: Polo Bibliotecario Polifunzionale
Superficie: 2200 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Lorenzo Tinti, Davide Roncarati, Stefano Tessarolo, Lucia Angelini
Stato: Concorso Pubblico

Il progetto per la rigenerazione del Palazzo del Turismo di Bellaria Igea Marina,in nuovo polo bibliotecario parte dal concetto di “cross-program”, una strategia progettuale utile a sviluppare un approccio trasversale al concetto di biblioteca. Gli elementi di lavoro diventano infatti gli eventi che accadono in un determinato spazio e che devono incontrare una flessibilità spaziale in grado di contenerli. Il progetto si struttura quindi sul Programma come chiave di gestione delle dinamiche sociali e culturali.


2021 CENTRO SPORTIVO EQUESTRE PAUZELLA
Luogo: Lugano (CH) Svizzera
Committente: Privato
Destinazione: Centro polifunzionale
Superficie: 3500 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Lorenzo Tinti, Margherita Bonifazzi, Marco Lomartire, Davide Roncarati, Mattia Rossi.
Ingegneria e Impianti: Caola Engineering + Singea + Chierici Impianti
Stato: Lavoro in corso

L’intervento in oggetto riguarda la realizzazione di un nuovo centro equestre nella Provincia di Lugano – Svizzera. Gli intenti alla base del progetto sono duplici. Puntano alla realizzazione di una architettura contestuale, specifica per un Centro Equestre Etologico, ossia votato al rispetto delle esigenze comportamentali dei cavalli ospitati, in un’ambiente che garantisca loro il miglior benessere possibile con accorgimenti d’avanguardia; allo stesso tempo alla creazione di un Percorso Didattico per il settore scolastico primario, che permetta l’insegnamento del corretto approccio etico uomo-animale per le nuove generazioni future.


2021 SCUDERIE PBR
Luogo: Tarano (RI) Italia
Committente: Privato
Destinazione: Scuderie
Superficie: 410 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Max Ferron
Stato: Progetto Preliminare


2020 LA MIA TERRA – CENTRO EQUESTRE ETOLOGICO
Luogo: Angera (VA) Italia
Committente: Privato
Destinazione: Centro equestre
Superficie: 540.000 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Davide Roncarati, Stefano Tessarolo, Max Ferron, Riccardo Trentin, Fabrizio Tessarolo
Stato: Realizzato

L’approfondimento delle tematiche progettuali sugli spazi dedicati al benessere animale, ha portato il campo di ricerca architettonica a personalizzare ogni soluzione di miglioramento ambientale nel centro equestre La Mia Terra di Nicole Berlusconi ad Angera (VA), sul Lago Maggiore. L’impostazione progettuale del sistema Oq-horses qui applicato in progettazione e direzione lavori, ha visto la partecipazione attiva di diverse figure professionali e specialistiche con l’appoggio integrato di addestratori e professionisti del settore equestre.


2020 CASA T
Luogo: Ospitale – Bondeno (FE) Italia
Committente: Privato
Destinazione: Residenziale
Superficie: 150 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Davide Roncarati, Max Ferron
Stato: Progetto Preliminare


2019 SCUOLA CAVALCASELLE LEGNAGO
Luogo: Legnago (VR) Italia
Committente: Città di Legnago
Destinazione: Opera pubblica
Superficie:
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Stefano Tessarolo, Riccardo Trentin
CONCORSO

La società contemporanea offre una continua variabilità dei propri scenari di sviluppo, si presenta con una molteplicità di aspetti il più delle volte complessi, determinando una difficoltà nella visione sintetica del proprio contesto sociale. In questo sistema l’istituzione scolastica rappresenta un nodo determinante per permettere alle generazioni future di affiancarsi alla realtà contemporanea in maniera efficace, di comprenderne i meccanismi e farne proprie le chiavi di lettura sin dai primi anni della formazione.


2017 RESCHIO
2017 Reschio – Equestrian Center
Luogo: Lisciano Niccone (PG) Italia
Committente: Privato
Destinazione: Centro equestre
Superficie:1800 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Lucia Angelini, Alessia Gregorio

Esiste forse un progetto capace di riflettere l’esistente, di mimetizzarsi nonostante la mole, di lavorare silenziosamente senza negare se stesso? Se vi è questa possibilità è per noi quella da percorrere, e sarebbe un errore non considerarne il potenziale. Il progetto deve in questo caso valutare con la massima precisione possibile ogni effetto derivante dal suo insediamento, tra costi e benefici, valutabili solo nella sua complessità generale e dare a questa sommatoria la volontà positiva di miglioramento delle condizioni esistenti.


2017 EUROPAN 14
Luogo: Varsavia PL
Committente: Municipalità di Varsavia – Europan Europe
Destinazione:
Superficie: 2,5 ha.
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Alessandro Muzzi, Lorenzo Tinti, Davide Felloni, Michele Schiavino.

La nostra proposta nasce dal riconoscimento di sette aree industriali accomunate dalla presenza di specifici fattori invarianti, i quali  determinano, in relazione alla loro quantità, il carattere di ogni area.
I tensioattivi sono i dispositivi strategici generati dalla combinazione di ognuna delle invarianti con delle attitudini spaziali, economiche e sociali, e delle qualità urbane di base: così come il principio biologico del tensioattivo riduce la tensione superficiale di un liquido permettendone una più facile disgregazione, i tensioattivi urbani agiscono per riattivare le aree industriali intervenendo in maniera integrata sugli elementi riconosciuti come costanti.



2015 BREAK POINT 2.0
Luogo: Bondeno (FE) Italia
Committente: Break Point SNC
Destinazione: Pizzeria/Ristorante
Superficie: 535mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Marco Lomartire, Stefano Tessarolo, Lucia Angelini
Stato: Realizzato

L’intervento per la nuova costruzione di un Ristorante Pizzeria, si inserisce sul limite del parco urbano di Bondeno, in un’area ex cava d’argilla da fornace, caratterizzata da due alti “landmark”: il campanile della chiesa di San Giovanni e la ciminiera della Ex Fornace Grandi. La strategia di progetto è il ripiegamento su se stessa di una superficie solida che inquadra senza soluzioni  di continuità i due “landmark” che caratterizzano il contesto. L’edificio si sviluppa su un unico piano, con una pianta a “L” asimmetrica, due sale ristoro indipendenti tra loro e una pertinenza esterna collegata tramite una pavimentazione continua in C.A.  Al centro si trovano i locali di servizio, cucina e magazzino e le aree di lavoro per il funzionamento dell’attività, contenuti all’interno di due scatole in legno.
La sala principale, su cui si affaccia il forno della pizzeria con il bancone, si sviluppa in direzione Nord ed inquadra il parco urbano con la chiesa di San Giovanni. La seconda sala con una vocazione più privata si protende verso la “ex fornace”. L’intero locale si apre sulla corte interna, vera e propria rilettura delle corti coloniche ferraresi, attraverso una vetrata continua, apribile in diversi punti per l’accesso al giardino.


2015 CARIONA
Luogo: Bondeno (FE) Italia
Committente: Privato
Destinazione: Edificio Agricolo Multifunzionale
Superficie: 890 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Marco Lomartire, Stefano Tessarolo, Lucia Angelini, Enrico Ferraresi, Lucia Angelini, Max Ferron
Stato: Realizzato

Il progetto interessa una parte di pianura ferrarese tipicamente dedicata alla coltivazione intensiva. L’intento di progetto è quello di rileggere la contemporaneità degli edifici agricoli, ripensandone forma e funzione in chiave strategica.  La tradizione costruttiva di queste cattedrali isolate che sono tuttora i fienili ferraresi è riproposta con l’uso del mattone, tuttavia la forma si modifica in rapporto al vento e al paesaggio. Da un lato resta il confronto con la direzionalità dei venti dominanti da est che vengono raccolti dal taglio dello shed di quaranta metri in copertura, dall’altro il corpo dell’edificio si chiude con superfici continue e forometrie bilanciate che inquadrano scenari precisi di orizzonte.
I grandi volumi neri che fuoriescono in aggetto dalle pareti lavorano come accumulatori di calore che durante la stagione calda di essicazione dei foraggi innescano un ciclo di ventilazione naturale interna, analoga alla funzione del porticato tradizionale ma con attenzione ai sistemi passivi.
L’edificio presenta una struttura massiva in muratura di 21 x 42 m. che nasconde al suo interno il telaio in c.a. in opera. La doppia falda di copertura sfalsata è sorretta da capriate in legno lamellare di luce netta di 21 ml e tiranti tubolari in acciaio rialzati.


2015 CASA BERNINI
Luogo: Bondeno (FE) Italia
Committente: Privato
Destinazione: Residenziale
Superficie: 90 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro:, Lucia Angelini
Stato: Realizzato


2014 MAGAZZINO 471
Luogo: Bondeno (FE) Italia
Committente: Privato
Destinazione: Magazzino
Superficie:
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Marco Lomartire, Stefano Tessarolo, Lucia Angelini, Enrico Ferraresi, Max Ferron
Stato: Realizzato

L’intervento in oggetto affronta il restauro di un edificio agricolo produttivo, situato nel Comune di Bondeno. Il progetto si inserisce all’interno del recupero del patrimonio rurale e si appoggia ad una più ampia ricerca sugli insediamenti principali della provincia ferrarese testimoniandone la genealogia di una cultura di tradizioni costruttive di rilievo. I recenti eventi sismici di elevata intensità hanno incrinato radicalmente la possibilità di conservazione del patrimonio e ci inducono a prendere atto della vulnerabilità di quest’ultimo. La necessità di intervento urgente si lega non solo al recupero fisico degli immobili quanto ad un loro mantenimento anche funzionale nel tempo a venire, a fronte di un cambiamento costante delle pratiche agricole contemporanee.


2014 CASA 469
Luogo: Bondeno (FE) Italia
Committente: Privato
Destinazione: Residenziale
Superficie:
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Marco Lomartire, Stefano Tessarolo, Lucia Angelini, Enrico Ferraresi, Max Ferron
Stato: Realizzato

L’intervento vincolato ad un restauro R5 dell’immobile ne prevede la rilettura con sostanziale modifica distributiva e architettonica ad eliminazione di parti incongrue di facciata. In quest’ottica si stabilisce la richiusura dei vani garage sul fronte ovest con riduzione delle aperture che passano da vano di ingresso auto a finestrature e dalla sostanziale rilettura del porticato di ingresso, attualmente vano di cucina, con miglioramento delle murature sopra le arcate e  riassetto congruo del prospetto sud-ovest. La committenza decide quindi di appoggiare la rilettura storica coerente dell’immobile a fronte di una riduzione delle unità immobiliari con modifica all’assetto gestionale agricolo, a fronte di un recupero qualitativo della struttura.


2014 CORTE CIARLE
Luogo: Sant’Agostino (FE) Italia
Committente: Privato
Destinazione: Magazzino agricolo
Superficie: 600 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Marco Lomartire, Stefano Tessarolo, Enrico Ferraresi
Stato: Realizzato


2014 LA PUNTA
Luogo: Santa Bianca – Bondeno (FE) Italia
Committente: Privato
Destinazione: Magazzino agricolo
Superficie: 600 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Marco Lomartire, Stefano Tessarolo, Enrico Ferraresi, Max Ferron
Stato: Realizzato


2013 VILLA PROSPERA
Luogo: Burana – Bondeno (FE) Italia
Committente: Azienda Agricola Lenzi
Destinazione:
Superficie: Lotto 5.600 mq / Edificio 1.350mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Marco Lomartire, Stefano Tessarolo, Lucia Angelini, Enrico Ferraresi, Max Ferron
Stato: Realizzato

Il recupero di Villa Prospera è materia per chi, di patrimonio rurale, nasconda un malcelato e istintivo interesse. Spesso considerata come secondaria quando non addirittura sottovalutata dagli stessi committenti, l’accezione di rurale ha da sempre portato avanti nel suo piccolo, una tradizione costruttiva di rilievo, affinata nei secoli seppur fondata su necessità primarie, segnate da fattori di utilità immediata e diretta quale la gestione dei fondi agrari della Pianura Padana. Mondo ampio e molteplice in cui spesso le differenze tipologiche degli edifici d’uso rappresentano evoluzioni funzionali banalmente performanti, nulla se vogliamo di tecnologico avanzato e votate con umiltà all’ottimizzazione delle risorse disponibili come l’esposizione solare, lo sfruttamento delle correnti d’aria o l’inerzia termica della massa. In ogni caso un settore in cui la funzione vince su tutto, che si tratti di estetica o di etica a comandare rimane l’adesione ad uno scopo funzionalistico con un certo riguardo al vizio di rendere rispettabile la resa estetica del costruito.


2011 EUROPAN 11_PROGETTO VINCITORE
Luogo: Parigi, Neuilly sur Marne
Committente: Europan Europe, Comune di Neuilly Sur Marne
Destinazione: Residenziale, Terziario
Superficie: 7 ha
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Michele Pascucci, Marco Lomartire, Carlotta Mazzi, Elisa Poli.

Il progetto si basa su un’analogia con la pratica medica del riposizionamento articolare. Questo concetto opera in relazione a due elementi distinti ma legati tra loro: sui perimetri amministrativi si individua una cartilagine percepita come un vuoto urbano, elastico e permeabile con un alto grado di malleabilità e resistenza; e un piatto rigido definito come il tessuto urbano a parte l’insieme cartilagineo consolidato. Il rapporto tra la cartilagine e la placca viene fissato inserendo ancore nei punti di attrito e tra i perimetri amministrativi. Questi governano con la cartilagine e sono quindi uno dei collegamenti strategici per rafforzare le giunzioni articolari.
Esecuzione: Progetto vincitore


2010 STUDIO 30
Luogo: Sermide (MN) Italia
Committente: Studio odontoiatrico FC
Destinazione: Studio dentistico
Superficie:
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Michele Pascucci
Stato: Realizzato

Progetto e direzione lavori per la creazione di uno studio medico dentistico.


2010 SAIPEM
Luogo: Europa
Committente: SAIPEM SPA
Destinazione:
Superficie:
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Michele Pascucci

Consulente Qualificato SAIPEM SPA, 2010-2014


2010 CONCORSO PIAZZE MANTOVA 2° CLASSIFICATO
Luogo:Mantova (MN) Italia
Committente: Comune di Mantova
Destinazione: Rete delle Piazze Pubbliche centrali di Mantova
Superficie: varia.
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Michele Pascucci
Esecuzione: Progetto Preliminare


2010 CONCORSO CHIOGGIA-LUSENZO
Luogo: Chioggia (VE) Italia
Committente: Comune di Chioggia
Destinazione: Spazio pubblico
Superficie:
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Michele Pascucci, Elena Casati

Partecipazione concorso, con lo scopo di creare uno spazio pubblico e residenziale in relazione alla laguna del Lusenzo di Chioggia (Ve).
Stato: Concorso


2008 EUROPAN9_PROGETTO VINCITORE
Luogo: Europa
Committente: Europan Italia, Comune di Siracusa
Destinazione:
Superficie: 5 ha.
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro: Lorenza Venturi, Irene Toselli

Stato: Progetto Vincitore


2005 CONCORSO SIPRO – POLO INDUSTRIALE
Luogo: Ferrara (FE) Italia
Committente: Sipro Ferrara
Destinazione: Industriale
Superficie: 120000 mq
Capo gruppo: Andrea Bellodi
Gruppo di lavoro:

Concorso di Sviluppo Nuovo insediamento industriale
Stato: Primo Classificato

Opere selezionate 2005-2023 / Selected works 2005-2023:

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